Re: [gnome-it] gnome-packagekit - gnome-3-0

[Gianvito Cavasoli <gianvito gmx it>]

Il giorno mer, 23/03/2011 alle 10.33 +0100, giallu gmail com ha scritto:
> 2011/3/22 Gianvito Cavasoli <gianvito gmx it>:
> > Nulla in contrario, ce ne sono varie che potrebbe esser presentate
> > meglio, ma chi glielo dice agli sviluppatori di scrivere meglio? :)
> 
> Come detto da Luca, l'unica è un bel bug report; lo avrei aperto ora
> se b.g.o non  fosse in "internal Server Error" fisso...

Mi riferivo al fatto che non so come la prenderebbe uno sviluppatore se
gli dici di scrivere più chiaro ;)

> 
> Piuttosto, posso aggiungere un'altra annotazione? Ho notato diversi
> messaggi che sono stati cambiati da "aggiornare" ad "avanzare" quando
> relativi all'aggiornamento dell'intera distribuzione alla versione
> successiva.
> 
> Ora, capisco che si voglia cercare di non confondere i due concetti,
> ma in nessun luogo (fisico o virtuale) ho visto/sentito chiedere "come
> si fa ad avanzare di versione?". Di solito ti chiedono "come aggiorno
> da Fedora x a Fedora x+1?".
> 
> Non vale secondo voi la pena di seguire una terminologia più "comune"?
> 

In inglese è stato fatto un netto distinguo fra update e upgrade, lo
stesso distinguo che fanno anche Aptitude e APT nei sistemi basati su
Debian, e a memoria anche in Mandrake/Mandriva (ma potrebbe esser
cambiato nel frattempo). Update si riferisce all'aggiornamento delle
singole applicazioni, upgrade all'avanzamento, al salire di grado, della
versione della distribuzione. Tuttavia, a mio modo di vedere, questo
distinguo dovrebbe, dico dovrebbe, far capire l'importanza e la
"delicatezza" dell'operazione che si sta facendo, cioè "avanzare" tutta
la distribuzione a un passo, o un grado, successivo, e quindi magari
invogliare l'utente non smanettone a informarsi bene prima di farlo.
Almeno è questo quello che penso, ma nessuno ha la ragione assoluta ;)

-- 
Chiave GPG 1024D/2C4C84CC 
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Se non ci amiamo, ci distruggiamo.
		-- Follereau